L’aria è stagnante, immobile. l’odore di olio lubrificante si alterna a quello di fumo e metallo. Qui il sudore scorre a fiumi; il caldo asfissiante rende l’ambiente di lavoro opprimente e. Il sottofondo assordante di ronzii e suoni metallici accompagna lo scorrere del tempo, ma durante l’estate ogni minuto diventa un’eternità, la temperatura è insopportabile.
Hai mai lavorato in un’officina durante i periodi più caldi? Quando la temperatura si alza, capire come raffrescare un’officina diventa di fondamentale importanza per lavorare bene e in sicurezza.
I metodi più usati per raffrescare un’officina
Mantenere temperature confortevoli all’interno di un’officina può rivelarsi più difficile del previsto; il caldo generato dalla presenza di macchine per la lavorazione di legno, tessuti o metallo – unito a eventuali operazioni di saldatura – contribuisce a rendere l’ambiente un vero e proprio forno, soprattutto nel caso in cui l’edificio non abbia grandi possibilità di areazione.
Ci sono diverse soluzioni che possono essere adottate per raffrescare un’officina e migliorare le condizioni di lavoro, ecco quali sono le più comuni:
- La ventilazione naturale è un aiuto importante nella lotta contro il caldo torrido e può essere utilizzata anche insieme ad altri sistemi di raffrescamento. Tuttavia, può funzionare solo in presenza di aperture su diversi lati dell’edificio, in modo da ottenere un flusso d’aria costante, riducendo la temperatura di alcuni gradi.
- Anche le tende parasole possono aiutare a raffrescare l’officina: se posizionate strategicamente sopra porte e finestre possono ridurre il calore in entrata. Utilizzate da sole, però, difficilmente riusciranno a ridurre la temperatura a sufficienza.
- Ricoprire il tetto e le parti dell’officina più esposte al sole con dei materiali riflettenti può essere un’altra soluzione interessante nella lotta contro il caldo, anche se questo sistema può avere dei costi d’installazione consistenti.
- Anche un sistema di nebulizzazione può rendere l’aria più fresca all’interno dell’officina. Questi sistemi emettono acqua nebulizzata che raffredda istantaneamente l’aria circostante, creando delle zone di refrigerio molto localizzate. La nebulizzazione da sola, però, è poco efficiente e non è adatta a tutti gli ambienti di lavoro.
- L’installazione di un sistema di condizionamento può essere una soluzione molto efficace, ma dipende in gran parte dalle dimensioni dell’officina. Inoltre, i costi legati ai consumi e alla gestione dell’impianto potrebbero rendere il sistema inaccessibile a molte attività.
- Il raffrescamento evaporativo, invece, utilizza il naturale fenomeno dell’evaporazione dell’acqua per ridurre la temperatura dell’aria in zone localizzate – anche in ambienti esterni, molto ampi e con le finestre aperte – ed è in grado di portare refrigerio immediato con costi e consumi sostenibili.
Come raffrescare un’officina: i raffrescatori evaporativi
Il successo del raffrescamento evaporativo è dovuto a numerosi fattori, ma il motivo più evidente è la sua notevole efficacia a fronte di consumi bassissimi.
Ma come funziona il raffrescamento evaporativo? È sicuro per la salute?
Il raffrescamento evaporativo è un sistema che sfrutta il fenomeno dell’evaporazione ed è in grado di generare aria fresca e pulita consumando pochissimo, più o meno quanto una lampadina.
Il suo funzionamento è molto semplice: l’acqua presente all’interno di un pannello in cellulosa – costantemente intriso d’acqua fresca – evapora, assorbendo il calore dall’aria circostante e raffreddandola. Il flusso d’aria fresca viene continuamente emesso nell’ambiente circostante, creando una zona di comfort.
L’energia consumata dal sistema è poca, generalmente molto inferiore rispetto ai sistemi di raffrescamento tradizionali, perché utilizza l’evaporazione dell’acqua come principale fonte di raffrescamento, che richiede molta meno energia rispetto alla compressione di gas refrigeranti.
Inoltre, il raffrescamento evaporativo può anche essere alimentato da fonti di energia rinnovabile, riducendo ulteriormente i costi e l’impatto sull’ambiente.
Raffrescare un’officina con i sistemi Star Progetti
In Star Progretti proponiamo raffrescatori evaporativi da oltre 25 anni e siamo stati i primi a dotare i sistemi di raffrescamento di un dispositivo UV per la sterilizzazione dell’acqua che impedisce la formazione di muffe e batteri potenzialmente dannosi.
- L’efficacia dei nostri raffrescatori evaporativi risiede nella loro capacità di creare aree raffrescate mirate e senza sprechi di energia.
- I nostri raffrescatori sono una scelta sostenibile ed ecologica, in quanto sfruttano un fenomeno naturale per ottenere un elevata capacità raffrescante, a fronte di consumi bassissimi.
- Offrono un notevole risparmio in quanto richiedono poca manutenzione e non hanno costi di installazione.
- Sono in grado di ridurre la temperatura percepita all’interno dell’ambiente fino a 7°C.
- I raffrescatori Star Progetti sono dispositivi facili da movimentare, semplici e poco ingombranti.
- Inoltre, sono sicuri per la salute, grazie all’utilizzo di un dispositivo UV in grado di sterilizzare l’acqua.